55mm f1.8 Zeiss Sonnar T*
A seguire una piccola serie di scatti, senza pretese, rubati giocando un po' con il meraviglioso Sony
55mm f1.8 Zeiss Sonnar T* (SEL55F18Z).
La lente nasce per fotocamere full frame (solitamente la uso con una Sony A7II), ma ho voluto sperimentare e divertirmi un po' testandone la resa su un corpo camera con sensore APS-C, la Sony A5100, di cui ho già scritto parecchio nella recensione pubblicata sul portale "The Smart Revolution" e linkata anche qui sul blog, tra i post di fotografia.
La lente è famosa per essere uno dei migliori gioiellini moderni targati Zeiss di casa Sony (nonchè una delle lenti con maggior risolvenza e minor distorsione in tutta la gamma E-mount di Sony); la "macchinetta" è invece famosa per unire le caratteristiche estremamente evolute di un'ottima fotocamera a lente intercambiabile (molte delle quali ereditate dalla A6000) ad un corpo da ultracompatta.
Una lente di alto livello innestata su un corpo entry-level è apparentemente una combinazione improbabile.... ma ha un suo perchè; sempre più fotografi, sia professionisti che non, scelgono infatti di affiancare un secondo corpo con sensore APS-C alla loro fotocamera Full Frame (per dettagli sui tecnicismi vi rimando alla recensione già linkata) e le ragioni di una scelta del genere possono essere diverse, tra le quali:
Passiamo alle immagini...
A seguire qualche immagine rubata a Castellana Grotte (Bari):
Come si può vedere già dalla prima foto, la tridimensionalità resa è stupefacente, la lunghezza focale risulta un po' lunga in effetti, non è sicuramente una lente "all-around" ma, con un po' di pazienza ci si può adattare a diversi tipi di scatto, difficilmente la lente deluderà in termini qualitativi e contestualmente il livello di dettagli e le possibilità di crop date dal sensore ne aumentano la versatilità.
Ovviamente è difficile riuscire a gestirla per foto "al volo", specialmente se la si usa a totale apertura, il livello di dettagli raccolti e la visualizzazione sullo schermo della fotocamera possono trarre in inganno, visualizzando le immagini a monitor la profondità di campo è estremamente ridotta, così, molto spesso sarà doveroso chiudere il diaframma di uno/due stop.
La ritrattistica si dimostra, come previsto, un'applicazione perfetta per l'accoppiata: la lente è ottima per gestione di controluce, contrasti ed assenza di distorisione, mentre gamma dinamica e risoluzione del sensore fanno il resto.
È davvero sorprendente tenere il tutto in un palmo di mano muovendo solo 564g (ripartiti al 50% tra lente e corpo camera).
Qui a seguire qualche scatto durante una passeggiata fotografica con visita guidata nella città di Molfetta (Bari) organizzata da Yallers Puglia:
Grazie a Giovanna, Giuseppe e lupo per aver fatto da modelli, alla prossima!
A seguire i soliti link di affiliazione Amazon per eventuali acquisti:
-Sony Alpha 5100L Fotocamera Digitale
-Sony SEL55F18Z Obiettivo con focale fissa FE 55 mm F1.8 Zeiss Sonnar T*
La lente nasce per fotocamere full frame (solitamente la uso con una Sony A7II), ma ho voluto sperimentare e divertirmi un po' testandone la resa su un corpo camera con sensore APS-C, la Sony A5100, di cui ho già scritto parecchio nella recensione pubblicata sul portale "The Smart Revolution" e linkata anche qui sul blog, tra i post di fotografia.
La lente è famosa per essere uno dei migliori gioiellini moderni targati Zeiss di casa Sony (nonchè una delle lenti con maggior risolvenza e minor distorsione in tutta la gamma E-mount di Sony); la "macchinetta" è invece famosa per unire le caratteristiche estremamente evolute di un'ottima fotocamera a lente intercambiabile (molte delle quali ereditate dalla A6000) ad un corpo da ultracompatta.
Una lente di alto livello innestata su un corpo entry-level è apparentemente una combinazione improbabile.... ma ha un suo perchè; sempre più fotografi, sia professionisti che non, scelgono infatti di affiancare un secondo corpo con sensore APS-C alla loro fotocamera Full Frame (per dettagli sui tecnicismi vi rimando alla recensione già linkata) e le ragioni di una scelta del genere possono essere diverse, tra le quali:
- La possibilità di ottenere, con le stesse ottiche che già si possiedono, l'equivalente di una lunghezza focale extra in termini di angolo di campo/scena ripresa (il crop factor del sensore "ridotto" diventa in pratica un fattore di zoom); in casa Sony si parla di un fattore di 1.5, di conseguenza, un 55mm come quello in discussione restituirà una ripresa equivalente a quella di una lente avente lunghezza focale di 82.5mm su Full Frame (55 x 1.5).
- Avere due corpi con lenti diverse già innestate in borsa per evitare di cambiare lente mentre si è in giro; cambiare lente è infatti una procedura che può esporre l'attrezzatura ad infiltrazioni di polvere e/o altro ed una scelta operativa non sempre comoda, specialmente se si hanno tempi stretti o se la necessità di lenti diverse da quella già innestata è ridotta al minimo.
- La possibilità di avvalersi di funzioni specifiche, presenti solo sul secondo corpo camera.
- La possibilità di avere, con una spesa ridotta, un secondo corpo di back-up.
Passiamo alle immagini...
A seguire qualche immagine rubata a Castellana Grotte (Bari):
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Un esempio della tridimensionalità resa e della qualità dello sfocato |
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La lunghezza focale non è delle più comode, tuttavia ci si può abituare per usarla in diversi modi con un po' di pazienza e creatività... |
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L'accoppiata è in grado di restituire un sorprendente insieme di dettagli, senso di profondità, bokeh e qualità della transizione nelle aree fuori fuoco. |
Come si può vedere già dalla prima foto, la tridimensionalità resa è stupefacente, la lunghezza focale risulta un po' lunga in effetti, non è sicuramente una lente "all-around" ma, con un po' di pazienza ci si può adattare a diversi tipi di scatto, difficilmente la lente deluderà in termini qualitativi e contestualmente il livello di dettagli e le possibilità di crop date dal sensore ne aumentano la versatilità.
Ovviamente è difficile riuscire a gestirla per foto "al volo", specialmente se la si usa a totale apertura, il livello di dettagli raccolti e la visualizzazione sullo schermo della fotocamera possono trarre in inganno, visualizzando le immagini a monitor la profondità di campo è estremamente ridotta, così, molto spesso sarà doveroso chiudere il diaframma di uno/due stop.
La ritrattistica si dimostra, come previsto, un'applicazione perfetta per l'accoppiata: la lente è ottima per gestione di controluce, contrasti ed assenza di distorisione, mentre gamma dinamica e risoluzione del sensore fanno il resto.
È davvero sorprendente tenere il tutto in un palmo di mano muovendo solo 564g (ripartiti al 50% tra lente e corpo camera).
Qui a seguire qualche scatto durante una passeggiata fotografica con visita guidata nella città di Molfetta (Bari) organizzata da Yallers Puglia:
Grazie a Giovanna, Giuseppe e lupo per aver fatto da modelli, alla prossima!
A seguire i soliti link di affiliazione Amazon per eventuali acquisti:
-Sony Alpha 5100L Fotocamera Digitale
-Sony SEL55F18Z Obiettivo con focale fissa FE 55 mm F1.8 Zeiss Sonnar T*