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Visualizzazione dei post da ottobre, 2015

Il valore delle pietre di valore

Raccogli una pietra: non ha valore intrinseco, si può parlare di... valore estraneo? Fà viaggiare la pietra, come un souvenir. Regala la pietra, ricordi, racconti. Fà che qualcuno possa viaggiare da fermo, e ripensa: ancora non ha valore intrinseco? Nuove pietre preziose: una leggera, una pesante, una a testa d'elefante. Grazie. "La rimembranza è essenziale e principale nel sentimento poetico, non per altro se non perché il presente, qual'ch'egli sia, non può esser poetico; e il poetico, in uno o in altro modo, si trova sempre consistere nel lontano, nell'indefinito, nel vago." - [Giacomo Leopardi]

Bambino che indica un gioco

Un bambino che indica un gioco è un bambino che comunica: viene catturato da qualcosa, ci sono colori, forme, suoni, pensieri fantastici che si rincorrono... e lui lo comunica. Il gioco ci prepara alle scoperte, agli insegnamenti, ai ricordi. Un bambino che vuole un gioco sta inseguendo la felicità, in mille modi si chiede quali siano le cose più belle di cui può circondarsi. E gli adulti, tutti, sanno bene quanto la realtà sia sbagliata nel concedere poco, o troppo, con cui giocare. Un bambino che chiede un gioco rimane in attesa di una risposta, ed inevitabilmente dovrà fare i conti, con i rifiuti, con le possibilità, ed un po' alla volta imparare quante realmente saranno, le cose che ci circondano. Ciò che da audlto mi sapventa di più... sono i bambini senza risposte. [Bambino che indica un gioco - Centro storico di Bari, 3/10/2015]

Roger Waters The Wall: you better run

Coi nervi a fior di pelle, quando il guscio si infrange ed i martelli buttano giù la tua porta... è meglio che tu corra. ("With your nerves in tatters as the cockshell shatters | and the hammers batter down your door | You better run." - da Run Like Hell, The Wall, disco 2, n.° 9) Io ho dovuto correre, anche contromano, per riprendere Waters. Avevo -2 anni quando i Pink Floyd pubblicarono The Wall. E sembra ieri. O almeno... ieri lo sembrava ieri, durante tutti i 165 minuti di estasi: pelle d'oca, battiti ed occhi lucidi per la psichedelia che ha fatto storia, ed una teatralità senza precedenti. Il film è un montaggio che alterna tappe del tour al girato introspettivo di Waters, impegnato tra Francia e Italia per rendere omaggio ai due padri, il cui ricordo è stato negato dalle guerre. Un padre per guerra. "Tutto sommato è solo un altro mattone nel muro. Tutto sommato siete solo un altro mattone nel muro." ("All in all