Bari, primissimi minuti ed ore del mattino, non è più sabato sera, estate in ritardo. Un terrazzo, due lampade, tre strumenti. Come palco, riflettori e band... nulla per cui sperare in meglio. Home session, di quelle mosse in ribellione, per una serata disorganizzata alla perfezione. La musica migliora le esperienze, le persone... e di questo molti se ne approfittano. Deve esserci una serie di opinabili quanto adorabili tacite consuetudini, tra i musicanti. Perché quando qualcuno si fregia, a caratteri cubitali, di promuovere cultura, spettacolo... ma in realtà vuole vendere un risotto sovrapprezzo, senza idea minima di ciò che sono i suoi ospiti, sul palco ed in sala, o di ciò che è il valore del loro tempo.. quando tutto si riduce ad un numero di coperti, i musicanti fanno una cosa spettacolare: suonano ugualmente. Lo fanno senza insegna, senza menu fisso, senza pretese o aspettative. Si danno prova delle serate frutto di tempo e dedizione, e del valore aggiu
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